I cinque sensi della satira musicale

Gli Oblivion

Musica, parodie, divertimento, sarcasmo sono in arrivo il 22 luglio sul palco sotto le stelle di Fantastiche Visioni, la rassegna teatrale-musicale che – giunta alla sua tredicesima edizione – accompagna l’estate laziale nei seicenteschi giardini di Palazzo Chigi di Ariccia, ai piedi della dimora barocca progettata da Gian Lorenzo Bernini.

Saranno infatti gli Oblivion con il loro Oblivion Summer Show a intrattenere il pubblico per la terza serata della rassegna.

Gli Oblivion sono i cinque sensi della satira musicale, i cinque continenti della parodia, i cinque gradi di separazione fra i Queen e Gianni Morandi. Li hanno definiti “atomizzatori di repertori musicali, pusher di pillole caricaturali” ma anche “meravigliosamente superflui, come le Piramidi”. Gli Oblivion giocano con la musica e il teatro. Sono uno Spotify vivente che mastica le note e le digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Un OGM che spazia tra genio e follia, giocoleria e cabaret, intrattenimento leggero e profonda.

Una serata, quella del 22 luglio che conferma la capacità d’intrattenimento intelligente di una formula come quello di Fantastiche Visioni diretto da Giacomo Zito e che riesce a coniugare il divertimento e l’intelligenza, portando in scena grandi nomi del teatro, della radio, del cinema, della tv. Dopo Max Paiella il 6 luglio, Giancarlo Giannini il 15 luglio, gli Oblivion il 22 luglio il 29 luglio sarà la volta di Paola Minaccioni e il 6 agosto di Giovanni Scifoni.

 

Pubblicato da gossipgirl

Le brave ragazze vanno in Paradiso, ma le ragazzacce si intrufolano dappertutto!