This is the dawning of the age of Aquarius cantavano i primi hippies nel musical Hair, portato magistralmente sullo schermo, molti anni fa, da Milos Forman. E per il suo genetliaco, per entrare nella sua nuova “age”, l’attore Vincenzo Bocciarelli ha scelto proprio l’Aquarius.
Non si tratta però di un colorato bivacco nel Central Park di New York, ma di un raffinato ristorante in via Aurora a Roma, alle spalle di quella via Veneto resa famosa da Federico Fellini ne La Dolce Vita.
Ed è qui che stasera, dalle 23.00 in poi, Bocciarelli – reduce dal successo di Red Land, proiettato l’altro ieri al L.A. Film Fest di Hollywood – accoglierà amici, conoscenti, fans e tutti quelli che vorranno brindare con lui alla sua primavera in più, prima di ripartire per Bangkok dove è impegnato sul set del colossal Prof Dinkan e su quello della produzione MovieOn The dog fo Christmas.
Il parco, comunque, non è troppo distante: a cinquecento metri c’è Villa Borghese, il “Central Park” capitolino, anche se i rigori invernali di fine febbraio consigliano vivamente di disertarlo e restare al calduccio in compagnia di Vincenzo e della torta realizzata per lui dallo chef stellato Bruno Brunori, annaffiata da una coppa di champagne!
