Grande successo di pubblico per la presentazione versiliese de La Strega Spiaggiata, ultima fatica dello scrittore Niky Marcelli, presentata venerdi scorso a Viareggio nell’incantevole cornice dello storico bagno Principino Mare, trionfo dell’architettura razionale in Toscana.
L’evento, condotto dal PR Simone Barazzotto e che si è avvalso della voce di Annalisa Vecchio, per un improvviso peggiorare delle condizioni meteo si è svolto – anziché nella terrazza a bordo piscina dove era previsto – in una delle sale interne della struttura.
Al vento di maestrale che ha soffiato per tutta la mattina talmente forte da far sembrare la città avvolta nella foschia, ma che invece era la sabbia della spiaggia sollevata e portata in centro, mentre il mare era gonfio di cavalloni che sembravano alti come un palazzo, si è aggiunta poco prima dell’inizio della presentazione anche una fitta pioggia battente.
Un “tempo da lupi” che tuttavia non ha spaventato il pubblico, curioso di conoscere la nuova opera dello scrittore.
“Hai ambientato il libro nel posto sbagliato!” Così ha esordito Simone Barazzotto rimproverando simpaticamente l’amico Niky per aver collocato l’azione a Cesenatico e non a Viareggio, ma è risaputo che Marcelli – pur nutrendo una forte simpatia per il capoluogo versiliese, dove è solito trascorrere il mese di luglio – è profondamente legato e innamorato della piccola “Saint Tropez” romagnola, dove da anni ambienta tutti i suoi romanzi.
“Mi impegno ad ideare una storia tutta viareggina”. Ha replicato lo scrittore, che ha appena terminato la prima stesura della terza avventura della saga de La Contessa Rossa. “E non è detto che proprio il vento incredibile della giornata di oggi non mi possa essere d’ispirazione”.
La Strega Spiaggiata – edito per i tipi di Santelli Editore e capofila, secondo le intenzioni del’autore, di una lunga serialità – vede protagonista un nuovo interessante personaggio: la detective Anna Bonoli, detta la Lince, ex ispettore di polizia con uno stile di vita un po’ borderline e una certa inclinazione verso il gin.
Il romanzo, come accennavamo, è ambientato in una Cesenatico invernale, gelida e piovosa, e prende le mosse dal ritrovamento sulla spiaggia, la mattina dopo Halloween, del cadavere di una giovane vestita da strega. Si tratta di una liceale, Martina Magnani e per il piemme non ci sono dubbi: ad ucciderla è stato un senzatetto senegalese sorpreso a dormire a poca distanza dalla vittima, con accanto la sua borsetta. Il movente è palese: omicidio a scopo di rapina dopo un probabile tentativo di violenza.
Ma per la Lince i conti non tornano.
Nonostante il magistrato le vieti espressamente di interessarsi al caso, decide di investigare in parallelo con gli ex colleghi, scoprendo che Martina non era affatto una sprovveduta liceale e la sua morte nasconde in realtà molte ombre.
Dopo la presentazione, il “firma-copie” e le foto di rito, lo scrittore – che notoriamente non ama la pioggia – si è ritirato nella sua suite al Grand Hotel Plaza e De Russie e cenato nell’annesso ristorante Lunasia.
Foto: Wanda D’Onofrio.