Overground, Il teatro negli spazi non istituzionali

Silvia Gallerano

Per l’edizione 2024, Overground accoglie il contributo dei docenti di spettacolo e degli studenti del DAMS dell’Università Roma Tre e dedica un focus specifico alle esperienze di teatro e danza che si collocano all’interno di spazi non istituzionali, autofinanziati, autogestiti, indipendenti o appartenenti alle reti della controcultura, sul territorio romano ma non solo. In tale prospettiva verranno presentati alcuni spettacoli nati all’interno di questi spazi e proposti dalle stesse realtà che li gestiscono, accompagnati da due giornate di studio, curate dai docenti di spettacolo del DAMS, che coinvolgeranno studiosi, artisti, attivisti e studenti. In tal modo si affronteranno delle questioni quali la complessa convivenza tra spazi indipendenti e istituzioni, la dialettica tra spazi dedicati alla produzione culturale e tessuto urbano, il rapporto tra attivismo e arti performative.

Marta Cellammare
Ph. Silvia Varrani

Ad aprire la seconda edizione di Overground il 29 febbraio al Teatro Palladium alle ore 21:00 sarà lo spettacolo “Come un pesce sulla terra” di e con Marta Cellamare e la regia di Riccardo Pisani, liberamente ispirato ai Diari di Vaslav Nijinsky, spettacolo nato proprio grazie al supporto di spazi indipendenti quali: L’Asilo, Scugnizzo Liberato, Rete Habitat – spazi per la danza, Teatro del Lavoro di Pinerolo, Spazio 13, Cantieri Meticci – Spazio Met.

Valentina Ghelfi e Selene Demaria
Ph. Elena Costa

La giornata di venerdì 1 marzo, vedrà invece un doppio appuntamento performativo e la prima giornata di studio. Si comincerà alle 15.30 al DAMS dell’Università Roma Tre con l’incontro a cura degli studenti “Gli artisti e gli attivisti degli spazi indipendenti dialogano con gli studenti del DAMS”per poi proseguire alle 18.00 con “Archivi e memoria delle occupazioni: l’esempio dell’archivio del Teatro Valle Occupato”Alle ore 20:00 ci spostiamo al Teatro Palladium dove saranno sul palco Valentina Ghelfi e Selene Demaria con lo spettacolo “Sei la fine del mondo (letteralmente)” con regia e testo di Anna Chiara Vispi, proposto da Carrozzerie n.o.t, mentre alle 21:30 sarà la volta di “Ri|Creazioni. Studio per un tragico futuro” testo originale, regia e interpretazione di Clara Addari Edoardo D’Antonio, proposto da Calpurnia APS | Ex Mercato Torre Spaccata.

Sabato 2 marzo, dalle 9:30 alle 12.30 presso il DAMS dell’Università Roma Tre si terrà la seconda giornata di studio che affronterà il tema “Teatro e spazi della controcultura in Italia. Prospettive di ricerca”. Ci spostiamo poi alle ore 21.00 al Teatro Palladium per assistere a “La Merda“, con Silvia Gallerano, scritto da Cristian Ceresoli, pluripremiato spettacolo e simbolo della scena indipendente italiana.

Per la sua seconda edizione, Overground – oltre a coinvolgere diverse realtà teatrali non istituzionali della capitale – le mette in dialogo con alcune delle iniziative della rete Ecoritmi, composta dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium come ente capofila, in partnership con la Cooperativa Eticae – Stewardship in action e Margine Operativo, e nata per la realizzazione di due progetti di Capacity Building nell’ambito della progettazione sostenibile di eventi performativi rivolti proprio agli operatori dello spettacolo, grazie al contributo del Mic – Direzione Generale Creatività Contemporanea. In tal modo anche il tema della transizione ecologica entra a far parte dell’orizzonte tematico del festival.

Alcune sessioni, inoltre, si interrogheranno sui problemi della composizione degli archivi per documentare le pratiche occupative, o presenteranno alcuni orizzonti di ricerca di tipo storiografico e teatrologico a proposito del teatro negli spazi della controcultura. Le giornate di studio e il festival rappresentano una prima tappa di un percorso di ricerca che ha coinvolto ricercatrici e ricercatori di diverse università e che, negli ultimi mesi, ha visto come parte attiva anche gli studenti del DAMS di Roma Tre, e proseguirà all’interno delle sedi delle realtà teatrali indipendenti che partecipano al progetto.

I biglietti per gli spettacoli sono disponibili al botteghino a partire da due ore prima dell’inizio di ogni spettacolo o online sul sito boxol.it/teatropalladium.

Pubblicato da gossipgirl

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