Su una delle terrazze più belle di Roma, nel prestigioso e antico palazzo del Gallo in Piazza Farnese, che fu dimora di Giulia Bonaparte, l’amatissima nipote di Napoleone, la storica press agent Patrizia Brandimarte ha festeggiato il suo compleanno e inaugurato lo spazio Cobra che si può affittare per eventi di prestigio e come set unico per girare film.
Nell’esclusiva abitazione cinquecentesca la vulcanica Patrizia con il marito marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovine ha accolto gli amici più cari. Guest star Franco Nero, arrivato con la sorella Rosa e con un gran fascio di rose per la festeggiata, reduce dalla Mostra del Cinema di Venezia dove ha presentato il docu-film che omaggia Sergio Corbucci “Django & Django“. Franco Nero ha raccontato anche aneddoti del film che ha girato a Cuba “Havana Kyrie“, presto nelle sale. E soprattutto del suo secondo film da regista, dove è anche il protagonista nei panni di un anziano artista cieco in grado di dipingere chiunque solo sentendone la voce, “L’uomo che disegnò Dio“, pellicola drammatica e intensa prodotta da Louis Nero, con cui Franco Nero ha riportato sul set e diretto il divo americano da due Oscar Kevin Spacey, bandito da Hollywood dopo le accuse di molestie sessuali contro di lui nel 2017 (i procedimenti sono stati tutti archiviati).
Nella bella serata di fine estate, tra luci colorate come fuochi d‘artificio e mix da disco anni ’80, sono stati serviti riso tropicale cotto nell’acqua dell’oceano, vassoi di frutta scolpita a farfalle, Bloody Mary e prosecco millesimato. Ecco anche la sempre bellissima Fiorella Rubino, attrice ed ex parlamentare di Forza Italia, new look con capelli biondi e frangetta sbarazzina. La Rubino si è trasferita a Milano dove è diventata responsabile istituzionale del Teatro Manzoni. Ma sogna di tornare a vivere a Roma e chissà forse anche in Parlamento, visto che nella Città Eterna ha lasciato il cuore.
A spegnere i candelotti sulla crostata di marmellata sulle note di “Casta Diva” insieme a Patrizia, ecco anche Giovanna Salvalaggio, moglie del celebre Nantas, la manager di preziosi più amata da Silvester Stallone Claudia Cianfrocca (ad di Jager Le Coultre), Damiano Caltagirone, figlio di Isabella Biagini, che sta raccogliendo in un libro i suoi ricordi. E ancora, l’artista concettuale Raoul Marchetti, Alessia Massoni con l’architetto Giancarlo Gianni e la manager dell’ospitalità Marianna Martucci.