Dopo aver indagato il genio maschile e femminile della scienza, con le biografie dei grandi personaggi e con le loro grandi scoperte, per il suo secondo anno, al Teatro del Lido di Ostia dall’8 maggio torna QuinteScienza – “Identità – Ambiente – Connessione” con un percorso di spettacolo dal vivo che propone al pubblico un viaggio scenico tra cielo e terra, spazio e abisso: un’indagine necessaria d’intrattenimento intelligente sulla natura e le sue misteriose forme.
Fino al 30 maggio, con cadenza settimanale, spaziando dagli spettacoli, alla realtà aumentata, dalle conferenze spettacolo, ai laboratori, Quintescienza 2021, grazie al linguaggio artistico, universale e accessibile, propone un percorso a tappe attraverso un tema portante: l’immensità della natura, esplorata in lungo e in largo. Dai cambiamenti climatici all’ecosistema marino, dal rapporto con l’habitat a quello con la produttività e l’impatto che ha sull’ambiente, dalla vastità dell’Universo alle meraviglie dei meccanismi naturali complessi, le grandi tematiche ambientali contemporanee, i grandi interrogativi, vengono narrati attraverso un linguaggio artistico, universale, accessibile, aperto a ogni forma di conoscenza.
Si parte con Va tutto bene – Everything is fine, spettacolo satirico sui cambiamenti climatici di Associazione Culturale Causa scritto dallo scienziato David Marçal, in scena l’8 maggio, per proseguire sabato 16 maggio con HABITAT NATURALE, di Elisabetta Granara con La Piccionaia Centro di produzione teatrale e B.Motion Operaestate, in collaborazione con Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, poi ancora il 22 maggio con Un Due Tre, Stella! Monologo per una matita, un pianoforte ed un astronomo, conferenza Spettacolo per una stella che nasce di e con Donatella Giovannangeli, Paolo Sentinelli e Fabrizio Vitali, e il 29 maggio con S.L.O.I. MACHINE – Il rischio era quello di perdere l’intelletto, la salute, la vita di e con Andrea Brunello con la regia di Michela Marelli.
Quintescienza 2021, con appuntamenti per grandi e piccini, famiglie e curiosi non si ferma al teatro, ma propone ogni settimana anche realtà aumentata e vere e proprie lezioni ludiche, conferenze e momenti di gioco per raccontare a tutti l’immensità della natura, il nostro patrimonio e la necessità di curarlo.