Omosessuale? Rai Uno ti taglia!

Eleonora Daniele durante una puntata di “Storie Italiane”.

Una bizzarra censura sarebbe stata operata oggi nel corso della trasmissione Storie Italiane condotta da Eleonora Daniele su Rai Uno: da un servizio che parlava di molestie sessuali da parte di un docente nei confronti di una studentessa è stata tagliata all’ultimo momento la parola omosessuale.

Si trattava di un’intervista ad una testimone, che raccontava un fatto riportato: ovvero, una studentessa, per liberarsi della corte sgradita di un suo professore, gli avrebbe detto di essere “omosessuale”. Cosa che non avrebbe scoraggiato il baldanzoso docente che, anzi, le avrebbe, tempo dopo, proposto “una cosa a tre” con una sua amica. Gli autori della trasmissione hanno tuttavia ritenuto opportuno eliminare ogni minimo riferimento alla vicenda e, soprattutto, la parola omosessuale.

Sapendo perfettamente che Eleonora Daniele non può in alcun modo essere accusata di omofobia, ci si domanda quale bizzarro motivo abbia spinto i non particolarmente brillanti autori del suo programma a censurare un termine che, oltretutto, è strettamente “tecnico”, socialmente accettato e non è in alcun modo da considerarsi “turpiloquio”.

Forse, in un eccesso di prudenza, hanno pensato che la parola “omosessuale” non fosse comunque utilizzabile alle tra le dieci e mezzogiorno e temuto grane con il MOIGE?

O forse, in un delirio di “politicamente corretto” hanno avuto il timore che “omosessuale” associato ad una molestia – anche se utilizzato come “arma di difesa” (o forse anche per quello) – avrebbe potuto innescare polemiche da parte della comunità LGBT?

Oppure, trattandosi di un fatto riportato e non di una testimonianza diretta, non hanno fatto in tempo a verificarlo e temuto che il professore molesto, riconoscendosi in qualche modo nel racconto, potesse fare causa appigliandosi a non si sa bene quale cavillo legale?

O è stata la successiva “cosa a tre” a far rizzare i capelli in testa agli autori, facendo scattare pruderie e forbici?

Un mistero che non sappiamo se verrà mai svelato, ma che ci fa sorgere – come diceva quel tale – una “domanda spontanea”: dopo questo episodio di – chiamiamolo – “eccesso di delicatezza e di prudenza”, anche in futuro la trasmissione diventerà più prudente e delicata, rispetto al passato, nel trattare i casi di cronaca?

Pubblicato da gossipgirl

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