Lunedì 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale presenta un progetto per la promozione della musica italiana all’estero: Music For Uncertain Times. Un percorso in tre episodi video diffusi dalla rete estera di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura e sul canale Vimeo di italiana, il portale del Ministero dedicato alla promozione della lingua, della cultura e della creatività italiana nel mondo. Commissionato dalla Farnesina, scritto da Andrea Lai e diretto da Francesco Coppola, il progetto consiste in tre performance musicali inedite ed esclusive, registrate da protagonisti della canzone italiana contemporanea in alcuni luoghi rappresentativi del patrimonio culturale del Paese: Francesca Michielin e Vasco Brondi nel Museo del Novecento di Milano, Fiorella Mannoia e Clementino al Castel dell’Ovo di Napolie La Rappresentante di Lista a Palazzo Butera a Palermo.
Un percorso che crea un dialogo fra musica, patrimonio culturale e linguaggio cinematografico. La cornice è offerta da tre gemme architettoniche: il castello più antico di Napoli, uno dei musei più giovani di Milano, un complesso monumentale simbolo di Palermo. Al loro interno è protagonista il pop italiano contemporaneo, con tre performance da vivo esclusive e in versioni inedite. I riflettori sulla musica si trasformano poi in riflessioni sulla musica in questi momenti incerti, attraverso le parole degli artisti raccolte subito dopo le performance.
Francesca Michielin e Vasco Brondi sono due tra gli artisti più interessanti della scena musicale italiana attuale: lei cantautrice polistrumentista che festeggia proprio quest’anno i suoi dieci anni di carriera, lui pioniere della scena indie con il progetto Le Luci della Centrale Elettrica che ha ora intrapreso la sua carriera da solista. Hanno inaugurato il 2021 collaborando al singolo Cattive Stelle. In Music For Uncertain Times lo eseguono per la prima volta dal vivo, pianoforte e voce, al Museo del Novecento di Milano. Fiorella Mannoia ha accompagnato con la sua inconfondibile voce gli ultimi cinquant’anni della musica italiana, Clementino è una colonna della scena hip hop italiana del nuovo millennio. Due artisti provenienti da universi all’apparenza distanti anni luce, che si incontrano tra le mura del Castel dell’Ovo per un intreccio tra chitarra e rap con vista sul golfo di Napoli. Una performance resa ancora più magica dal brano scelto: Terra mia di Pino Daniele. La Rappresentante di Lista – progetto nato nel 2011 dall’incontro tra la cantante Veronica Lucchesi e il polistrumentista Dario Mangiaracina – è stata tra le più grandi rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo, dove ha conquistato pubblico e critica con Amare. Nella sua Palermo, avvolto dall’aura settecentesca di Palazzo Butera, oggi laboratorio d’arte e avanguardia del Mediterraneo, il duo esegue proprio il brano sanremese, in un’elegante, intensa e sperimentale versione per pianoforte e archi.
Music For Uncertain Times racconta la musica arte fra le arti. Lo fa attraverso i musicisti, le loro note e le loro parole, mentre riflettono sulla musica in tempi di cambiamento, sul suo essere guida quando l’orizzonte muta, di essere bellezza contro la paura. Riempie di musica architetture nate per altri scopi raccontate dalle voci di critici e curatori d’arte: Gianluca Marziani al Museo del Novecento, Paola Ugolini a Castel dell’Ovo e Claudio Gulli a Palazzo Butera. Tre intense cartoline musicali della nuova bellezza italiana, tre nuovi contenuti gratuiti disponibili a tutti dal 21 giugno su italiana.