Le Città Possibili

Skate Park
Ph Viviana Mancini

Multi-artistiche e multi-disciplinari, arrivano a Roma dal 12 novembre al 18 dicembre “Le Città Possibili”, prima edizione del festival diffuso nella periferia della periferia di Roma, in quelle aree urbane che si snodano tra Ostia, Acilia, Dragona e il Borghetto dei Pescatori, seguendo il format inclusivo, accessibile e sostenibile di scoperta e valorizzazione del territorio già collaudato da Valdrada Teatro con Ri-gener-azioni Contemp-humanity e Le parole hanno le ali.

Dal 12 novembre al 18 dicembre, una rassegna di teatro ragazzi, una di danza urbana, tre visite guidate drammatizzate e tre parate performative per un totale di 29 eventi completamente gratuiti, in 7 differenti location: il Teatro del Lido di Ostia, il cortile della Colonia Vittorio Emanuele, l’area urbana tra The Spot – lo skate park più grande d’Europa, nell’area di Ostia Ponente – e il Teatro del Lido, il tratto tra via di Acilia e via di Saponara (Acilia), il tratto tra via Donato Bartolomeo e Parco Donne Vittime del Femminicidio a Dragona, Ficana (antico nome di Acilia) e il Borghetto dei Pescatori.

Roberta Morelli_
Ph Daniele Polisano

Le città possibili – invasioni artistiche” conferma la formula multiartistica e multidisciplinare inclusiva che negli anni ha raccontato la periferia della periferia di Roma, con un’invasione di colori, arte e spettacoli in grado di dialogare con la variegata cittadinanza del territorio tra nuovi romani e abitanti storici del quartiere, attraverso un approccio a linguaggio artistico accessibile a tutti. Lo fa attraverso.

Le città possibili si aprono a vecchi e nuovi abitanti del territorio mercoledì 9 e giovedì 10 novembre con Polpacci sul Treno: flash mob performativo sulla tratta del trenino Roma Lido a cura Chien Barbu Mal Rasé e La Settimana Dopo, per proseguire con una serie di percorsi artistici che vedono il coinvolgimento del territorio:  “Immaginaria – dalla scuola al teatro”, “Fuori! Arti alle strade”, “Ostia, il mondo in una danza”, “A spasso nella storia”.

Sogno
Ph Matteo Abati

“Fuori! Arti alle strade” propone cinque invasioni urbane itineranti e multidisciplinari, per attraversano il Municipio X. Il 12 novembre, “Skating around”, da The Spot (skate park) al Teatro del Lido, una grande festa per celebrare l’urban art in tutte le sue forme con Jam session di danza e musica hip-hop, skaters e una marching band, per terminare nel cortile del Teatro del Lido con una performance di poster art live e danza urbana. “Luci sulla città”: parata tra Acilia e Dragona – la periferia della periferia di Roma – per colorarla di arte di strada, giochi di fuoco e musica itinerante, guardarla dall’alto dei trampoli con gli occhi di personaggi fatati e macchine misteriose e illuminarla con nuove luci. Scopo dell’evento: restituire magia alle aree più dimenticate e trascurate del Municipio X per intercettare le numerose famiglie che le abitano e offrire loro una performance indimenticabile.

Aligaspu
Ph Edoardo Lomazzi

A spasso nella storia” è un programma di tre itinerari di edutainment che associano la performance attoriale alla narrazione della storia dei luoghi: gli insediamenti romani recentemente scoperti ad Acilia, la Colonia Vittorio Emanuele e il Borghetto dei Pescatori, in collaborazione con Visit Ostia Antica.

“Immaginaria – dalla scuola al teatro” è una rassegna delle eccellenze di Teatro Ragazzi, opere multidisciplinari che indagano tematiche sociali e di integrazione, di genere e di comunità. Con Valdrada Compagnia Teatrale, Karumi Project, Compagnia Accettella una serie di appuntamenti con il teatro d’attore, maschere, burattini, teatro d’ombra, origami e stand up comedy per una panoramica quanto mai ampia dell’arte teatrale, divisa in appuntamenti specifici per le varie fasce d’età.

Visit Ostia
Ph Maria Rita Bertoncini

Ostia, il mondo in una danza” propone una rassegna di danza storica, etnica, popolare: veri e propri dialoghi fra tradizioni performative internazionali, per raccontare il variegato e stratificato tessuto culturale del territorio attraverso il linguaggio del corpo: danze orientali, pizzica, tango, flamenco, danze storiche indoeuropee e danze popolari reatine. Ogni appuntamento prevede un momento finale di “comunicazione” tra i linguaggi espressivi coinvolti, attraverso una jam session danzata che coinvolgerà il pubblico in prima persona.

Realizzato su vari spazi, urbani e non, del Municipio X, “Le città possibili – invasioni artistiche” vuole raccontare e valorizzare il territorio e le sue anime con tutte le arti possibili, attraverso una narrazione performativa multidisciplinare, trasversale e innovativa della sua storia, del suo fermento artistico, del suo patrimonio immateriale e delle sue anime multiculturali, invadendo artisticamente il contesto urbano.

Pubblicato da gossipgirl

Le brave ragazze vanno in Paradiso, ma le ragazzacce si intrufolano dappertutto!