Beauty in the Beauty, Paesaggi Radici Comunità

A 45 anni dalla sua nascita, il Gruppo Danza Oggi – ospite di EXPO Dubai nel 2022 con il suo progetto Beauty in the Beauty – si prepara a un 2023 nel segno della danza emergente e dei nuovi linguaggi coreografici legati alla danza urbana, con una serie di iniziative che da febbraio a dicembre si alterneranno sui palchi italiani e internazionali per 12 mesi di iniziative, appuntamenti e dialogo tra arti, con uno sguardo sulle nuove tendenze.

Si parte dal Teatro Furio Camillo di Roma il il 4 e 5 febbraio 2023 con Beauty in the Beauty – Paesaggi Radici Comunità: un doppio appuntamento, per due giorni di performance e nuove proposte. Ad andare in scena, in occasione dell’inaugurazione danzante del nuovo anno di GDO, saranno le performance firmate da Ilenja Rossi – giovane coreografa e nuova scoperta della compagnia – che con lei apre un nuovo corso, confermando la mission di far incontrare linguaggi nuovi e tradizionali, dando voce alle innovazioni e alle nuove generazioni. Un alternarsi di spettacoli tra conscio e inconscio, razionale e irrazionale negli spazi raccolti del Teatro Furio Camillo, per consentire allo spettatore di percepire il corpo danzante e immergersi nella dimensione onirica delle performance.

Beauty in the Beauty – Paesaggi Radici Comunità apre il 4 febbraio con “In con 3 … se” con la coreografia di Ilenja Rossi: sul palco attraverso i corpi dei danzatori, una forma di pensiero che si esprime per immagini, suoni, e sensazioni corporee, uguali e contrastanti tra loro.  Un racconto danzante degli ultimi 2 anni, in cui tutto prende forma, permettendo l’accesso a contenuti inconsci, a quello squilibrio fondamentale che osserva, destruttura, innesta, cesella e ricostruisce: riequilibra.

Si prosegue quindi il 5 febbraio con Equilibrio sempre firmato da Ilenja Rossi. Un giovane scrittore assopito in uno stato di quiete apparente; un corpo irrequieto che allontana pensieri rumorosi di una mente inquieta, confusa, disorientata. L’urgenza di un romanzo senza una fine è sottofondo costante che anima il gesto, è colonna sonora di un corpo in movimento che dialoga, si ribella a pensieri intrusivi. Un processo creativo che attraversa ognuno di noi nell’eterno dialogo tra razionale e irrazionale; l’obiettivo è l’equilibrio, ma è negli opposti che si trova il divertimento.

“Nell’anno in cui GDO festeggia i suoi 45 anni di carriera” spiega la fondatrice Patrizia Salvatori, “vogliamo proseguire e confermare la nostra mission: valicare i tempi e guardare a un ricambio generazionale. L’obiettivo è quello di portare in scena sempre nuovi linguaggi, pienamente convinti che la comunicazione con l’altro e lo scambio di esperienze siano le priorità della danza. Come con l’archeo-danza che abbiamo lanciato lo scorso anno dal palco di Dubai, siamo convinti che la giusta via sia il perseguimento della bellezza. La bellezza deve essere protagonista della nostra quotidianità, dobbiamo vedere il sole dietro le nuvole e per farlo è necessario che gli occhi siano pronti a cercare la bellezza partendo dalle piccole cose e che ne siano stupiti e nutriti.  Questo è il nostro spirito guida per questo 2023 appena iniziato”.

E se Ilenja Rossi è stata intercettata nel 2022 dal Gruppo Danza Oggi attraverso una call aperta ai giovani esordienti in ambito performativo, anche per il 2023 Patrizia Salvatori vuole replicare questa esperienza aprendo il GDO a nuove leve, nuove visioni e nuovi linguaggi. Spazio quindi, nell’appuntamento del 4 e 5 febbraio, alle proposte selezionate tramite i nuovi bandi indetti di GDO presenti su www.gruppodanzaoggi.com  e al dibattito post visione con pubblico ed esperti presenti.

 

Pubblicato da gossipgirl

Le brave ragazze vanno in Paradiso, ma le ragazzacce si intrufolano dappertutto!