Majorana, un genio controcorrente

Un momento di “Majorana”.

Il secondo appuntamento con QuinteScienza è in programma il 29 agosto con Teatri della Resistenza in “Majorana – un genio controcorrente”: le ultime ore di Ettore Majorana, durante le quali egli stesso affronta e confronta le teorie scientifiche con la propria umanità, le proprie contraddizioni e il proprio impulsivo, ostinato senso della ricerca. Ettore Majorana, la cui scomparsa è ancora avvolta nell’oscurità, come un Amleto della fisica, ci lascia in eredità questo quesito, in cerca della risposta al mistero dell’equilibrio tra materia e antimateria, tra sentimento e ragione, tra follia e saggezza.

Interprete della complessa personalità di Majorana è il fiorentino Simone Faucci, attore, regista e coautore del testo insieme a Dario Focardi, con cui ha fondato, in collaborazione con Regione Toscana, la compagnia Teatri della Resistenza.

Majorana – un genio controcorrente” è realizzato sotto il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’ente pubblico di ricerca che in Italia coordina la ricerca in fisica nucleare, subnuclare e astroparticellare, e che affonda le sue radici nella ricerca e nella conoscenza sviluppata dal gruppo di via Panisperna. La nascita stessa dell’INFN deve molto alla volontà di Edoardo Amaldi di proseguire, dopo l’esilio forzato di Enrico Fermi negli Stati Uniti, la pionieristica ricerca nel campo della fisica nucleare e subnucleare nata con il gruppo di via Panisperna.

Portano il nome di Majorana ipotesi tutt’oggi oggetto di studio e di ricerca in fisica fondamentale, come “il neutrino di Majorana”, particella supposta coincidere con la sua antiparticella, le cui proprietà sono oggetto di ricerca ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.

Pubblicato da gossipgirl

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